Compra le sigarette, scherza con la barista e poi si spara all’addome: 36enne in fin di vita

Colledara: soccorso dallo zio, sottoposto a intervento chirurgico per il colpo di fucile

COLLEDARA – E’ in gravissime condizioni dopo essersi sparato un colpo di fucile calibro 12 all’addome, un 36enne di Colledara. L’uomo si è sparato questa mattina nei pressi della sua abitazione. La ricostruzione dei minuti immediatamente precedenti al grave episodio rende ancor più drammatico l’avvenimento.

Sembra infatti che R.D’A. disoccupato, poco prima l’insano gesto, si sia intrattenuto in un bar vicino alla contrada dove poi è stato soccorso, scherzando con la barista e dopo aver acquistato le sigarette è andato via. Ha poi raggiunto la zona di casa, dove c’erano alcuni famigliari ad attenderlo per effettuare alcuni lavori in campagna: si è allontanato per raggiungere la zona retrostante l’abitazione, ha imbracciato il fucile e si è sparato. Il primo a soccorrerlo, sentendo il colpo, è stato uno zio, che ha chiamato i carabinieri e il 118. Al parente che lo aiutava ha detto di non essersi “sparato bene”, prima di perdere conoscenza.

Il 47enne è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Mazzini di Teramo e qui portato in sala operatoria per un delicato quanto complesso intervento chirurgico. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Tossicia.